Statuto

Statuto

REPERTORIO N. 85112         RACCOLTA N. 21698

VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

della ASSOCIAZIONE

«FONDATION EUROPEENNE POUR LA PSYCHANALYSE»

REPUBBLICA ITALIANA

L’anno duemilaquattro, il giorno quattordici del mese di maggio, in Roma, nel mio studio, alle ore quattordici e trenta.

Avanti a me dr. Marcello Di Fabio, Notaio in Roma, iscritto nel Collegio Notarile di questo Distretto, senza l’assistenza dei testimoni, avendovi i comparenti, di comune accordo e con il mio consenso, rinunciato,

sono presenti i signori:

– Paola (nome) CARÒLA (cognome), nata a Napoli il 22 Settembre 1929, domiciliata in Napoli, Via Posillipo 37, psicologo-psicoanalista;

– Muriel DRAZIEN, nata a New York (USA) il 7 Settembre 1938, domiciliata in Roma, Via della Lungara n. 3, medico psicoanalista;

– Juan BAUZA VALLESPIR, nato a Palma de Mallorca (Spagna) il 12 Aprile 1953, domiciliato in Barcellona (Spagna), Via Paris n. 130, 6° 2°, psicologo clinico, psicoanalista;

– Luigi BURZOTTA, nato a Mazara del Vallo il 2 Marzo 1942, domiciliato in Roma, Via Val Savaranche n. 73, psicologo, psicoanalista;

– Claude DUMÉZIL, nato a Parigi il 19 ottobre 1929, domiciliato in Parigi, avenue de Saxe n. 54, psichiatra, psicanalista;

– Jorge Alfredo GOMEZ ALCALA nato a La Plata (Argentina) il 1° Maggio 1944, domiciliato in Madrid, Via López de Hoyos n. 67, 5° I, psicologo clinico, psicanalista;

– Virginia Alicia HASENBALG, nata a Buenos Aires (Argentina) il 2 Agosto 1951, domiciliata in Parigi, rue Charles Baudelaire n. 26 bis, psichiatra, psicanalista;

– Martine LERUDE, nata a Parigi (Francia) il 14 Giugno 1948, domiciliata in Parigi, rue du Bourg Tibourg n. 25, psichiatra, psicanalista;

– Robert LEVY, nato a Parigi (Francia) il 24 marzo 1951, domiciliato in Parigi, avenue de la République n. 39, dottore in psicologia;

– Moustapha SAFWAN detto SAFOUAN, nato ad Alessandria d’Egitto il 17 maggio 1921, domiciliato in Parigi, rue Guénégaud n. 23, psicoanalista.

Detti comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certo, dichiarano di intervenire al presente atto non in proprio ma nella loro qualità di […] membri della ASSOCIAZIONE «FONDATION EUROPEENNE POUR LA PSYCHANALYSE», con sede in Roma, Via Angelo Masina n. 5B, Codice Fiscale 97086270580, dichiarandomi inoltre, che è stata qui convocata l’assemblea ordinaria e straordinaria dell’associazione predetta per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1) Cambio di indirizzo da Via Angelo Masina n.5B Roma, a Lungotevere degli Artigiani n. 30 Roma;

2) Designazione di un nuovo Consiglio di Amministrazione e di un nuovo Presidente;

3) Istituzione di una sede secondaria in Parigi (Francia);

4) Modifica dello Statuto relativamente all’articolo 2, punto c; all’articolo 5, punto d; all’articolo 6, comma 1 e comma 4; all’articolo 8; all’articolo 9;

5) Attribuzione del Codice fiscale;

6) Istituzione di un Libro dei Verbali e di un Libro dei Soci;

7) Varie ed eventuali.

Quindi mi richiedono di redigere verbale sullo svolgimento della predetta assemblea e sulle deliberazioni che la stessa andrà ad assumere.

Aderendo a tale richiesta, io Notaio dò atto di quanto segue:

[…]

Su unanime indicazione degli intervenuti, viene designato ad assumere la presidenza dell’assemblea il signor Moustapha Safwan il quale constata e dichiara espressamente che:

– la presente assemblea è stata regolarmente convocata, ai sensi di legge e del vigente statuto sociale;

– sono presenti tutti gli associati nelle persone dei comparenti signori Paola Caròla, Muriel Drazien, Juan Bauza Vallespir, Luigi Burzotta, Claude Dumézil, Jorge Alfredo Gomez Alcala, Virginia Alicia Hasenbalg, Martine Lerude, Robert Lévy, Moustapha Safwan;

DICHIARA

validamente costituita la presente assemblea ed atta quindi a deliberare in merito al su indicato ordine del giorno.

Passando allo svolgimento di detto ordine del giorno, sul primo punto il Presidente illustra all’assemblea i motivi per i quali si rende necessario trasferire la sede legale dell’associazione da Via Angelo Masina n. 5B, Roma, a Lungotevere degli Artigiani n. 30, sempre in Roma.

Il presidente dell’Assemblea, visto anche il periodo di durata in carica dell’attuale Consiglio, ormai scaduto, in primo luogo propone la ratifica degli atti fin qui dal medesimo compiuti e invita l’Assemblea a nominare il nuovo Consiglio, che, in base allo Statuto attuale, dura in carica tre anni ma secondo le modifiche di cui appresso durerà in carica due anni, determinando preventivamente il numero dei suoi membri.

Quindi fa presente all’assemblea l’opportunità di istituire una sede secondaria dell’associazione a Parigi, stanti gli interessi scientifici esistenti in quella città.

Il presidente propone la modifica dello statuto relativamente all’articolo 2, punto c, come segue: «promuovere corsi di studio e/o iniziative per ricordare con scritti, conferenze, convegni, l’opera, la memoria e la produzione scientifico-letteraria degli scomparsi studiosi in ambito nazionale e internazionale e precipuamente europeo, con particolare collegamento con la sede secondaria di Parigi e con i vari raggruppamenti di associati che operano nelle varie nazioni europee».

Il presidente propone la modifica dello statuto relativamente all’articolo 5 […], 6 […], 8 […] e 9 […].

Presenta infine all’assemblea un nuovo testo di statuto sociale, contenente le modifiche predette ed invita quindi l’assemblea a deliberare in merito a quanto sopra.

Dopo esauriente discussione l’assemblea ad unanimità

DELIBERA

1) di trasferire la sede dell’Associazione da Via Angelo Masina n. 5B, Roma, a Lungotevere degli Artigiani n. 30, sempre in Roma;

2) di ratificare gli atti fin qui compiuti dal Consiglio di Amministrazione precedente e di nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione, che in base allo Statuto modificato, durerà in carica due anni, stabilendo in cinque il numero dei suoi membri, nominati nelle persone dei signori Moustapha Safwan Presidente, Luigi Burzotta Vice Presidente, Claude Dumézil Vice Presidente, Virginia Alicia Hasenbalg Tesoriere, Juan Bauza Vallespir Segretario scientifico, i quali presenti accettano;

3) di istituire una sede secondaria in Parigi, in rue Guénégaud n. 23;

4) di approvare tutte le modifiche dello statuto come sopra proposte e quindi di approvare il nuovo testo di statuto sociale, che tutti i comparenti riconoscono espressamente essere il nuovo statuto dell’Associazione, statuto che al presente atto si allega sotto la lettera «A», omessane la lettura da parte di me Notaio per espressa rinuncia dei comparenti;

5) di prendere atto che non occorre richiedere l’attribuzione del Codice fiscale dell’Associazione, in quanto essa ne è già munita;

6) di prevedere la vidimazione di un Libro dei Verbali della Assemblea, di un Libro dei Verbali del Consiglio di Amministrazione e di un Libro degli associati.

A questo punto esauriti gli argomenti posti all’ordine del giorno, null’altro essendovi da deliberare né alcuno avendo chiesto la parola, il Presidente dichiara chiusa la presente assemblea alle ore sedici e trenta.

Del che io Notaio ho redatto il presente verbale scritto parte da me e parte da persona di mia fiducia in pagine dieci circa di tre fogli e da me letto ai comparenti che lo hanno pienamente approvato delegando per la firma dell’allegato i comparenti signori Burzotta e Safwan.

F.to: Paola Caròla

F.to: Muriel Drazien

F.to: Juan Bauza Vallespir

F.to: Luigi Burzotta

F.to: Claude Dumezil

F.to: Jorge Alfredo Gomez Alcala

F.to: Virginia Alicia Hasenbalg

F.to: Martine Lerude

F.to: Robert Levy

F.to: Moustapha Safwan detto Safouan

F.to: Dr. Marcello Di Fabio Notaio

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Allegato A) alla Raccolta N. 21698

STATUTO

ART. 1°) E’ costituita l’associazione senza fine di lucro, ex art. 36 e seguenti Codice Civile, denominata “FONDATION EUROPEENNE POUR LA PSYCANALYSE”.

L’associazione ha la sede legale in Roma.

ART. 2°) L’associazione ha per fine la promozione di iniziative che studino, interpretino, approfondiscano e diffondano la conoscenza e lo studio dell’opera di Freud e di Lacan per una sua sempre migliore valorizzazione.

Per realizzare tali finalità l’associazione intende:

  1. a) procedere a ricerche ai fini della acquisizione di documentazione relativa all’opera dei due nominati studiosi;
  2. b) promuovere ricerche originali e pubblicazioni di carattere documentario e critico relative a detta opera e alla sua presenza nella cultura italiana oltre che internazionale;
  3. c) promuovere corsi di studio e/o iniziative per ricordare con scritti, conferenze, convegni, l’opera, la memoria e la produzione scientifico-letteraria degli scomparsi studiosi in ambito nazionale e internazionale e precipuamente europeo, con particolare collegamento con la sede secondaria di Parigi e con i vari raggruppamenti di associati che operano nelle varie nazioni europee;
  4. d) favorire, promuovere, gestire ogni altra iniziativa e attività conforme al proprio fine.

Nel perseguimento del suo scopo l’associazione potrà stipulare accordi e convenzioni con soggetti pubblici e privati, con istituzioni scientifiche italiane ed estere, con Amministrazioni pubbliche statali, regionali e comunali, con organismi ed enti, nazionali o esteri, che operano nel campo della valorizzazione della cultura e della scienza psicoanalitica. L’associazione potrà compiere qualsiasi operazione finanziaria, bancaria, mobiliare, immobiliare, ritenuta dall’organo amministrativo necessaria, utile od opportuna per il raggiungimento dello scopo suddetto.

Resta comunque escluso tassativamente qualsiasi scopo commerciale, industriale e di lucro.

ART. 3°) Possono essere associati tutti coloro che, persone fisiche o giuridiche, condividano le finalità dell’associazione.

Gli associati si dividono nelle categorie seguenti:

– ordinari, che comprende i fondatori, cioè quelli che hanno partecipato alla costituzione dell’associazione e gli altri che siano ammessi a far parte dell’associazione dopo la sua costituzione;

– benemeriti, che sono quelli che, all’atto della loro ammissione o precedentemente o successivamente, abbiano contribuito con elargizioni in denaro o di beni o con attività particolarmente intense o qualificate ad apportare vantaggi e notorietà all’Associazione, in relazione agli scopi di quest’ultima o per chiarezza di fama.

Esclusivamente i soci ordinari hanno diritto di voto nell’Assemblea e sono tenuti al pagamento delle quote associative. I soci ordinari sono altresì tenuti, all’atto dell’ammissione, al pagamento della relativa tassa.

L’ammissione di nuovi soci è deliberata dall’Assemblea a suo insindacabile giudizio e inoppugnabilmente, su proposta del Consiglio di Amministrazione, qualora:

  1. a) trattandosi di soci ordinari, l’interessato abbia proposto relativa domanda scritta accompagnata dalla presentazione di due membri della associazione a detto consiglio;
  2. b) trattandosi di socio benemerito e mancando detta domanda, l’iniziativa del Consiglio medesimo al riguardo abbia avuto l’adesione scritta dell’interessato.

ART. 4°) La qualità di associato, quale che sia la categoria, si perde:

  1. a) per dimissioni rimesse per iscritto al Consiglio di Amministrazione;
  2. b) per morosità nel pagamento della quota annuale quando nonostante invito scritto siano trascorsi invano quindici giorni;
  3. c) per cancellazione, quando l’associato per la sua condotta costituisca ostacolo al buon andamento e all’incremento dell’associazione;
  4. d) per radiazione, quando l’associato abbia commesso azioni disonorevoli anche nell’esercizio di attività estranee a quelle dell’associazione.

Le deliberazioni relative sono assunte dall’Assemblea.

Nessun diritto sul fondo comune compete all’associato che perda tale qualifica.

ART. 5°) Sono organi dell’Associazione:

  1. a) l’Assemblea dei soci ordinari
  2. b) il Consiglio di Amministrazione
  3. c) il Presidente
  4. d) due Vice-presidenti
  5. e) il Tesoriere.

ART. 6°) L’Assemblea è costituita dai soli soci ordinari e deve essere convocata dal Consiglio di Amministrazione con avviso scritto inviato a detti soci almeno un mese prima della data fissata per la riunione al loro domicilio risultante dal libro degli associati.

E’ facoltà del Consiglio di Amministrazione di dare notizia della convocazione dell’Assemblea ad alcuni o a tutti i soci benemeriti i quali potranno comunque intervenire all’Assemblea senza diritto di voto.

L’Assemblea dovrà essere convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio.

Deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisa la necessità da parte del Consiglio di Amministrazione o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un terzo degli associati.

Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno metà dei soci ordinari. In seconda convocazione la deliberazione è valida qualunque sia il numero dei soci ordinari intervenuti.

Nelle deliberazioni di approvazione del bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità gli Amministratori non hanno voto.

Per la costituzione e le deliberazioni dell’Assemblea che abbiano ad oggetto modifiche statutarie occorrerà il voto favorevole di almeno la metà dei soci ordinari. L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, o, in sua assenza da altro socio ordinario designato dai soci ordinari intervenuti, assistito da un segretario da lui designato, unitamente al quale redigerà e sottoscriverà il verbale della adunanza.

Hanno diritto di partecipazione e di voto nell’Assemblea tutti i soci ordinari non morosi, anche a mezzo di delega scritta ad altro socio ordinario purché non moroso. L’Assemblea ove siano presenti tutti i soci ordinari e gli organi di Amministrazione e di Controllo al completo può deliberare senza avviso di convocazione.

ART. 7°) L’Associazione è amministrata da un Consiglio di Amministrazione che viene eletto dalla Assemblea. E’ composto da tre a cinque membri, scelti tra i soci ordinari, secondo la deliberazione dell’Assemblea, che durano in carica tre anni e possono essere rieletti. Al Consiglio di Amministrazione, che elegge nel suo seno il Presidente, ove non l’abbia fatto l’Assemblea, spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.

Il Consiglio è convocato dal Presidente almeno una volta l’anno e ogni qualvolta si renderà necessario o per richiesta di un Consigliere, in Roma o altrove, con avviso trasmesso almeno tre giorni prima della riunione.

Per la validità delle delibere, occorre la presenza ed il voto favorevole della maggioranza dei membri del Consiglio. In caso di parità il voto del Presidente è preponderante.

Della riunione del Consiglio si redige apposito verbale sottoscritto dal Presidente del Consiglio e dal Segretario.

ART. 8°) Al Presidente del Consiglio di Amministrazione competono:

  1. a) la rappresentanza legale dell’Associazione e tutti i poteri di amministrazione di fronte ai terzi ed in giudizio;
  2. b) il potere di compiere tutti gli atti e le pratiche presso enti pubblici e privati, e qualsiasi altro soggetto, ivi compresi istituti universitari, pubbliche amministrazioni; di aprire e chiudere conti correnti presso istituti di credito e uffici postali;
  3. c) l’esecuzione, congiuntamente con il Tesoriere, di operazioni bancarie e postali, ritiro pacchi, corrispondenza e valori, la sottoscrizione di contratti con le aziende pubbliche e/o private erogatrici di pubblici servizi.

In caso di assenza o impedimento egli è sostituito, in tutte le sue facoltà, da uno dei due Vice presidenti. La gestione ordinaria dei conti correnti bancari e postali è esercitata disgiuntamente dal Presidente, da uno dei due Vice Presidenti e dal Tesoriere.

ART. 9°) Il Tesoriere è scelto anche al di fuori degli associati, nominato dall’assemblea tra esperti in materia contabile-amministrativa o legale. Il Tesoriere vigila sull’amministrazione dell’associazione ed esamina ed approva, sottoscrivendolo, il conto consuntivo dell’esercizio. Egli dura in carica due esercizi e può essere riconfermato.

Il Tesoriere interviene congiuntamente con il Presidente nell’esercizio di operazioni bancarie e postali, ritiro di pacchi, corrispondenza e valori, sottoscrizione di contratti con le aziende pubbliche e/o private erogatrici di pubblici servizi.

ART.10°) L’esercizio finanziario dell’Associazione è annuale, dal primo gennaio al trentuno dicembre. Con il bilancio consuntivo andrà presentato dall’Assemblea quello preventivo con il parere del Tesoriere.

ART. 11°) Il patrimonio dell’Associazione è costituito da contributi, donazioni, lasciti e liberalità espressamente destinati ad incremento del suo patrimonio effettuati sia da Enti pubblici o privati o da persone fisiche.

Proventi dell’Associazione sono:

  1. a) la quota associativa, determinata dal Consiglio di Amministrazione annualmente e anche in via straordinaria;
  2. b) la tassa di ammissione, determinata annualmente dal Consiglio di Amministrazione;
  3. c) le sovvenzioni, contributi e finanziamenti che perverranno da enti pubblici e da privati vincolati alla esecuzione di specifici programmi;
  4. d) il ricavato delle eventuali pubblicazioni dell’associazione e degli eventuali introiti da congressi.

ART. 12°) Il fondo comune dell’associazione, costituito dal suo patrimonio e dai suoi proventi e/o dai beni acquistati con questi ultimi, non è divisibile tra gli associati durante la vita dell’associazione e, dopo lo scioglimento della stessa, dovrà essere devoluto a enti o istituzioni, che perseguano fini connessi con quelli dell’associazione.

ART. 13°) Nel caso di scioglimento e/o estinzione dell’associazione a qualsiasi causa dovuta, l’Assemblea nominerà uno o più liquidatori determinandone i poteri e delibererà in ordine alla devoluzione del patrimonio sociale.

ART. 14°) Per quanto non previsto in questo atto si applicano le norme di cui agli artt. 36 e seguenti del Codice Civile.

F.to: Luigi Burzotta

F.to: Moustapha Safwan detto Safouan

F.to: Dr. Marcello Di Fabio Notaio